A Irim, villaggio di agricoltori di sussistenza nel Comune rurale di Rambo, le donne costituiscono un pilastro fondamentale della comunità, ma sono vittime di forti discriminazioni di genere.
Sono per la maggior parte analfabete e senza preparazione tecnica, né professionale, poiché non vanno a scuola per occuparsi delle faccende domestiche; non hanno diritto alla proprietà privata e, quindi, non hanno accesso alla terra da coltivare; non hanno garanzie creditizie e non possono ottenere finanziamenti per investire in attività produttive.
Le difficoltà nell'accesso ai fattori produttivi (terra, lavoro e capitale – ndr) limitano la loro effettiva partecipazione alle attività economiche e al processo di sviluppo.
Per le famiglie guidate da donne sole, ciò significa vivere in condizioni di indigenza strutturale e andare incontro a ostracismo collettivo. La situazione appare ancora più difficile per le famiglie sfollate interne, che, a causa della crisi di sicurezza che sta vivendo il Paese, hanno dovuto lasciare le loro case per fuggire verso un luogo sicuro.
Al fine di garantire frutta e verdura a 30 donne e alle loro famiglie anche oltre il loro fabbisogno, formiamo ed equipaggiamo le donne per l’orticoltura e assicuriamo loro 1 ettaro di terre fertili recintate e un pozzo per irrigare.
Per permettere di commercializzare le eccedenze, formiamo le beneficiarie in trasformazione e conservazione dei prodotti e le dotiamo di un chiosco da installare al mercato locale.
Per sostenere il buon governo del gruppo, lo formiamo sul lavoro cooperativistico e sulla gestione amministrativa e finanziaria.
Progetto promosso dalla rete di Goada 2030
SETTORE
LUOGO
Irim, Comune di Rambo (BF)
DATA
2024-2025
BENEFICIARI
PARTNER TECNICI
PARTNER FINANZIARI
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